La Caserma "Alessandro Negri di Sanfront"
L'edificio sede della Caserma dei Corazzieri fa parte del complesso di costruzioni monastiche annesse alla Chiesa di Santa Susanna, basilica le cui origini risalgono al VI secolo.
All'attuale configurazione
architettonica si è pervenuti attraverso numerose ristrutturazioni
avvenute sin dal 1590 per volere di Papa Sisto V, che vi sistemò le
Monache di San Bernardo, e vede l'esistenza di due distinti
fabbricati, a nord e a sud, rispettivamente a pianta quadrata con
cortile interno l'uno e l'altro incorporante la chiesa
medesima.
Dal 1870, una parte delle
costruzioni passò al demanio statale venendo destinata a caserma,
mentre un'altra rimase alle monache ormai presenti da quasi due
secoli.
La divisione degli ambienti fu
attuata, a detta dei più, con criteri abbastanza irrazionali, così
verificandosi "la straordinaria circostanza che sulla stessa
galleria stanno da un lato le suore di clausura, dall'altra i
Carabinieri Guardie, salvo sempre e naturalmente i debiti
diaframmi" (Apolloni Ghetti).
Nella parte rimasta in uso alle
monache, le modificazioni sono state pressoché inesistenti e vi si
leggono con chiarezza le varie fasi degli interventi dal tempo di
Sisto IV a quello di Sisto V e Paolo V, mentre in quella della
caserma, per il fatto di essere stata adibita a uso tanto diverso
dall'originario, le trasformazioni sono state nel tempo varie, ma
tali da non stravolgere il preesistente organismo
architettonico.
La caserma dei Corazzieri è titolata
al Maggiore Negri di SanFront, Comandante degli squadroni
Carabinieri nel glorioso episodio della Carica di Pastrengo.
Si compone, tra l'altro, di una
scuderia, di una selleria, di un maneggio coperto e di un
laboratorio dove vengono realizzati su misura elmi e corazze.
In occasione di particolari cerimonie, la distanza che separa la caserma dal Quirinale viene coperta dai Corazzieri in formazione montata.
In occasione di particolari cerimonie, la distanza che separa la caserma dal Quirinale viene coperta dai Corazzieri in formazione montata.
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