lunedì 13 gennaio 2014
Il fiume e il deserto
Un fiume, durante la sua tranquilla corsa verso il mare,
giunse a un deserto e si fermò
Davanti ora aveva solo rocce disseminate di anfratti e caverne nascoste,
dune di sabbia che si perdevano nell'orizzonte
Il fiume fu attanagliato dalla paura
"E' la mia fine
Non riuscirò ad attraversare questo deserto
La sabbia assorbirà la mia acqua e io sparirò
Non arriverò mai al mare
Ho fallito tutto", si disperò
Lentamente, le sue acque cominciarono a intorpidirsi
Il fiume stava diventando una palude e stava morendo
Ma il vento aveva ascoltato i suoi lamenti e decise di salvargli la vita
"Lasciati scaldare dal sole, salirai in cielo sotto forma di vapor acqueo
Al resto penserò io", gli suggerì
Il fiume ebbe ancor più paura
"Io sono fatto per scorrere fra due rive di terra, liquido, pacifico e maestoso
Non sono fatto per volare per aria"
Il vento rispose:
"Non aver paura
Quando salirai nel cielo sotto forma di vapor acqueo, diventerai una nuvola
Io ti trasporterà di là del deserto
e tu potrai cadere di nuovo sulla terra sotto forma di pioggia,
e ritornerai fiume e arriverai al mare"
Ma il fiume aveva troppa paura e fu divorato dal deserto
Molti esseri umani hanno dimenticato che c'è un modo solo
per superare gli improvvisi deserti dei sentimenti
e le aridità feroci che sbarrano talvolta il tranquillo fluire dell'esistenza
E' la vita spirituale
E' lasciarsi trasformare dal Sole che é Dio e trasportare dal Vento dello Spirito
Ma é un rischio che pochi accettano di correre
Perchè come dice Gesù,
"il vento soffia dove vuole: uno lo sente,
ma non può dire da dove viene né dove va" ...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento