giovedì 12 dicembre 2013

Scuola Telecomunicazioni Forze Armate Chiavari


 
La Storia  
L'esigenza di costituire una Scuola interforze per i militari addetti alle telecomunicazioni, emerse già nel corso della 2° guerra mondiale, perché si sentì il bisogno di superare gli inconvenienti che si erano riscontrati in sede di cooperazione fra unità delle tre Forze Armate.
Tali inconvenienti derivavano, principalmente, dalle diverse mentalità e preparazioni possedute dal personale che operava nei settori anche similari (e fra questi anche quello delle telecomunicazioni). La necessità di disporre di operatori TLC in possesso di una comune formazione nel settore delle conoscenze tecniche e delle procedure telegrafiche, comportò l'emanazione di ordini con i quali fu sancito che a decorrere dal 17 agosto 1950 si procedesse alla graduale costituzione di una "Scuola Unica Operatori RadioTelegrafisti delle Forze Armate" (SUORT).
Allo scopo si scelse la caserma "Leone" di Chiavari (GE), ove dal 1940 al 1943 aveva trovato sede il 15° Reggimento Genio. Il provvedimento ebbe rapida attuazione, anche perché, con l'adesione dell'Italia alla NATO, bisognava disporre di operatori capaci di impiegare le nuove procedure ed i moderni materiali tecnici in via di acquisizione.
La nuova Scuola si formò in veste embrionale nel maggio del 1951 ed assunse una fisionomia più concreta nei primi mesi del 1952, quando iniziarono i corsi di formazione sia per gli insegnanti e gli istruttori, sia per il personale da addestrare alle nuove procedure NATO.
L'atto ufficiale di costituzione della Scuola risale però al 16 maggio 1952, allorché l'Istituto assunse l'attuale denominazione di "Scuola Telecomunicazioni FF.AA., con il compito di impartire al personale addetto alle telecomunicazioni delle tre Forze Armate, una formazione professionale comune, essenzialmente nel campo delle procedure di comunicazione NATO.
Essa ricevette la bandiera d'Istituto il 10 maggio 1961 nel corso di una solenne cerimonia.Successivamente, con il passare degli anni, la Scuola Telecomunicazioni FF.AA. ricevette il compito di formare, non solo gli operatori, ma anche i manutentori dei mezzi delle comunicazioni.L'Istituto, per gli aspetti didattici e formativi, dipendeva dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, a sottolineare l'aspetto interforze dell'Ente.
Questi, però, dal 1 maggio 1963, ha delegato l'Ispettorato delle Trasmissioni dell'Esercito a svolgere il controllo disciplinare e tecnico-funzionale sull'Istituto. In tal modo il Comandante della Scuola, inizialmente a livello Colonnello e a rotazione tra le tre Forze Armate, é stato posto alle dipendenze del Vice Ispettore delle Trasmissioni.Nel corso degli anni, presso la Scuola i corsi svolti si sono spesso modificati ed adattati alle mutevoli esigenze del settore e della struttura militare, giungendo ad fornire una molteplicità di offerta didattica rivolta anche alla Guardia di Finanza ed ai civili del Ministero Difesa, nonché a personale militare straniero.
La preparazione tecnica fornita ai frequentatori è generalmente molto elevata giungendo a livelli di specializzazione difficilmente riscontrabili in altre strutture. Questo é possibile grazie all'elevato livello professionale del personale insegnante e istruttore della Scuola, ed ai mezzi didattici all'avanguardia e sempre tesi alla ricerca del nuovo ed al passo con l'avanzamento tecnologico.
La frequenza dei corsi presso la Scuola Telecomunicazioni FF.AA. é sempre stata molto ambita anche in prospettiva di un eventuale futuro impiego del personale in campo civile, fornendo nozioni ed esperienze molto apprezzate nel mondo del lavoro.
Non tutti i corsi svolti hanno però carattere interforze poiché le singole Forze Armate hanno chiesto all'Istituto di fornire corsi di specifico esclusivo interesse. Il 1° gennaio 2000 l'Istituto ha cambiato dipendenza: pur rimanendo sempre alle dipendenze didattico - organizzative dello Stato Maggiore della Difesa, la sua dipendenza disciplinare e tecnico-amministrativa è passata alla Marina Militare che la esercita attraverso l'Ispettore Generale delle Scuole Marina Militare.
Anche per il comando vi sono state novità in quanto esso é stato assegnato in forma permanente ad un alto Ufficiale della Marina Militare. L'organico della Scuola invece continua ad essere assolutamente interforze, con una suddivisione di  circa un terzo per ogni Forza Armata. L'Istituto ha addestrato in più di 50 anni di attività circa 90.000 allievi.
Nell’anno 2007 la Scuola ha stipulato una convenzione con l’Università di GENOVA, per il sinergico svolgimento di vari Master e corsi di formazione specialistica .


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