mercoledì 20 novembre 2013

Pendolari, vita da incubo



Sui treni come sardine»

Un’altra giornata nera per i viaggiatori lomellini sulla linea Vercelli-Pavia «I posti a sedere sono già esauriti quando si arriva a Tromello»

MORTARA. Ammassati sulle littorine della Pavia-Mortara-Vercelli come sardine. E'questa l'accusa che arriva dai pendolari della vecchia linea non elettrificata che collega Pavia e Vercelli con buona parte dei principali centri della Lomellina: Gropello, Garlasco, Remondò-Gambolò, Tromello, Mortara, Nicorvo, Robbio e Palestro.
Una segnalazione sulla quale Trenord, la società pubblico-privata che gestisce il trasporto locale in Lombardia, al momento non esprime pareri. Le lamentale dei pendolari pero sono trasversali.
Quando i treni si avvicinano alle città di Pavia e Vercelli negli orari di punta diventano strapieni.
Questo perchè, secondo le segnalazioni dei viaggiatori, ci sono poche carrozze rispetto al numero di utenti.
In ordine di tempo l'ultima lamentela arriva da Gropello. «Da Gropello Cairoli in poi vi sono solo posti in piedi, tutti ammassati nei corridoi del treno; sul 4655 la situazione è anche peggiore visto che i posti a sedere sono esauriti già a Tromello». Denuncia Armando Accardo referente di linea per la direttrice 28 Vercelli-Mortara-Pavia del comitato pendolari pavesi.
«E’ dall'inizio dell’anno scolastico 2013/2014 – spiega Accardo – che quotidianamente le corse 10313, 4655 e 4632 risultano in composizione insufficiente con solo due littorine per il carico di pendolari che utilizzano questi treni. Trenord è al corrente di questa situazione da un anno. Stamattina sul 10313 a causa di una brusca frenata in entrata a Pavia, diversi studenti sono “rimbalzati” tra una parete e l’altra nel tentativo di non cadere per terra. Servono controlli seri».
Sono le stesse descrizioni fatte dai pendolari di Mortara, Nicorvo, Robbio e Palestro, circa 200 studenti, che ogni mattina raggiungono le scuole superiori di Vercelli. Già da inizio anno scolastico – e lo stesso fatto si era verificato anche nel 2012 – lamentano che da Robbio in poi passando per Palestro fino a Vercelli i treni sono strapieni al punto che nei primi giorni dell'anno scolastico alcuni studenti non sono nemmeno riusciti a salire. Intanto da Vercelli, dove c'è il capolinea della tratta, arriva la notizia del sequestro del binario tronco in cui arrivano i treni da Mortara. Secondo la procura della città piemontese sotto questo binario ci sono vecchie traversine trattate con un prodotto potenzialmente cancerogeno che non sono state smaltite correttamente. Ieri sera si attendeva la convalida del sequestro del binario. Non ci saranno disagi per i pendolari: i treni arriveranno su altri binari.
Sandro Barberis

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